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magnetoterapia artrosi della mano

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Magnetoterapia e artrosi delle mani .Magnetoterapia ad alta e bassa frequenza nell'artrosi della mano .
Quale tipo o apparecchio di magnetoterapia utilizzare nell'artrosi delle mani o rizoartrosi  ?
Cure naturali per l'artrosi della mano o rizoartrosi.
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Magnetoterapia e bioceramica attiva all'infrarosso FIR nell'artrosi delle mani o rizoartrosi  .






L’ARTROSI DELLA MANO

L’artrosi è una patologia degenerativa della cartilagine delle articolazioni. Può interessare un’articolazione o più articolazioni e le più colpite sono quelle che sono sottoposte al peso corporeo: le vertebre lombari, il ginocchio, il polso, le dita dei piedi e delle mani. La cartilagine può consumarsi ed usurarsi portando ad una modifica della struttura delle articolazioni, ad una deformazione delle ossa e all’ infiammazione della membrana sinoviale (è composta da un liquido lubrificante che riduce l’attrito nei movimenti).
L’artrosi della mano si manifesta inizialmente a livello delle unghie della mano e poi si diffonde alle giunture tra metacarpo e falangi o tra le falangi oppure fra l’osso trapezio e il 1° metacarpo. Analizziamo le tre diverse situazioni:

   – Artrosi a livello del metacarpo/falangi: si manifesta nei maschi che hanno svolto per anni lavori pesanti; non è deformante e non è particolarmente dolorosa;
   – Artrosi a livello delle falangi: colpisce soprattutto le donne over 65 anni, si formano dei noduli fibrosi (artrosi della mano di Heberden) che vanno a deformare le dita; in questo caso la patologia è dolorosa;
   – Artrosi a livello dell’osso trapezio/1° metacarpo: in questo caso parliamo di Rizoartrosi; si manifesta soprattutto nelle donne over 50 anni, colpisce entrambe le mani ed è molto dolorosa.

L’artrosi della mano in Italia colpisce circa 4 milioni di persone, di cui l’80% sono over 65 anni anche se può colpire anche in età meno avanzata (spesso ne soffrono le donne dopo la menopausa). La malattia, se non curata, tende a progredire e a diventare cronica apportando seri problemi alla vita quotidiani di chi ne soffre.


                                      L’artrosi della mano non si presenta per cause specifiche anche se esistono dei fattori predisponenti:

   – fattori genetici;
   – invecchiamento (uomini);
diabete;
– obesità;
– arteriosclerosi;
– svolgimento di lavori pesanti (i muratori sono particolarmente colpiti dalla patologia);
– svolgimento di lavori domestici;
– traumi alla mano e al polso;
– fratture.
I SINTOMI

Il sintomo principale dell’artrosi della mano è il dolore alle dita e alle mani che si manifesta in maniera acuta  dopo il risveglio, quando la mano viene tenuta ferma per più di un’ora e dopo aver sforzato l’arto. Nei casi più gravi si manifesta anche quando la mano è tenuta a riposo.
Altri sintomi caratteristici della patologia sono:
  – rigidità;
   – mobilità ridotta;
   – scrosci articolari;
   – gonfiore;
   – noduli di Heberden sulle falangi distali e noduli di Bouchard sulle falange prossimali: portano alla deformazione della dita;
– rizoartrosi del pollice (nascita di una protuberanza ossea sul pollice);
   – difficoltà nello svolgimento delle attività di lavoro e sportive dove è richiesto l’utilizzo della mano e delle dita.

I RIMEDI
Dal punto di vista terapeutico, esistono diverse soluzioni per alleviare il dolore e ripristinare le funzioni naturali della mano e delle dita. Quando il dolore è inteso è consigliato tenere la mano a riposo per brevi periodi ed indossare una polsiera durante la notte e durante lo svolgimento di alcune attività lavorative e sportive.
E’ consigliato sentire un fisioterapista per individuare quelle attività da evitare che potrebbero peggiorare i sintomi dell’artrosi, per modificare eventuali posture scorrette e per individuare degli ausili (strumenti specifici) per lo svolgimento delle attività di lavoro.

Altri rimedi utili possono essere:
  – farmaci anti-infiammatori o cortisonici da utilizzare nelle fasi acute;
   – infiltrazioni di cortisone;
   – tutore;
   – terapie che sfruttano il beneficio del caldo come la magnetoterapia;
   – ginnastica dolce per le dita;
   – alimentazione sana priva di proteine, latticini e dolci.




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