Terapia naturale del Dolore alla cervicale - BENESSERE naturale

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Terapia naturale del Dolore alla cervicale

Cura del Dolore
Il dolore alla cervicale : terapia naturale .
La cura naturale e la terapia con farmaci dell'artrosi cervicale e nella cervicalgia   .
Sintomatologia , causa e diagnosi della cervicalgia.
Come evitare i  farmaci antinfiammatori nel dolore cervicale .
Efficacia della magnetoterapia a campo stabile ( uso dei biomagneti Eco )
per la cura del dolore e dell'infiammazione   cervicale .  









Terapia del dolore cervicale o cervicalgia
Date tutte le possibili cause, una diagnosi corretta è fondamentale per poter impostare il trattamento adeguato.
Durante la fase acuta del dolore cervicale la terapia ha lo scopo di:
·           ridurre l'intensità del dolore nel tempo più breve possibile
·           restituire la capacità di movimento
Il protocollo farmacologico tradizionale prevede la  somministrazione di farmaci analgesici e antinfiammatori non steroidei o, nei casi più gravi, l’infiltrazione di anestetici locali o cortisonici .
I farmaci con effetti rilassanti  muscolari vengono utilizzare per  calmare il dolore favorendo  riduzione della tensione muscolare spesso associata alla cervicalgia.
Quando il dolore cervicale è dovuto a un trauma come il colpo di frusta, può essere prescritto l’uso del collare.
Si ricorre alla chirurgia qualora si evidenzi una compressione del midollo spinale o dei nervi a causa, per esempio, di ernie del disco.
In una seconda fase possono essere eseguite:
·           fisioterapia
·           manipolazioni
·           elettroanalgesia
·           massoterapia
·           termoterapia
·           elettromagnetoterapia  ( consigliata)
Si deve prestare attenzione: le manipolazioni non devono mai essere effettuate in fase acuta e da personale medico o fisioterapisti non esperti .
Nle dolore cervicale o cervicalgia la diagnosi differenziale tra cause meccaniche  e stati infiammatori è importante . Infatti negli stati infiammatori  il movimento del collo  in qualsiasi direzione darà dolore.
Il  trattamento manuale è assolutamente controindicato in presenza di artrite reumatoide .
Nel dolore cervicale è importante correggere la postura   particolarmente nei soggetti  che tendono ad assumere posizioni fisse per molto tempo, come chi lavora molto al computer, con affaticamento generale dei muscoli del  collo, braccia e spalle.
E’  necessario consultare il medico nel dolore cervicale
In caso di persistenza di qualche giorno di dolore acuto cervicale e se le terapie non sortiscono l’effetto desiderato.
Azione della Magnetoterapia a campo stabile nella cervicalgia o dolore cervicale

Come in tutte le altre patologie artrosiche  la magnetoterapia favorisce un effetto stimolante dell‘irrorazione vascolare .Invece  l’azione sul sistema muscolare si esplica con un effetto favorente  la ripolarizzazione delle CELLULE MUSCOLARI direttamente impegnate nella contrazione. Tutto questo comporta  una significativa azione antidolorifica ed antinfiammatoria .
1) acqua magnetizzata con Piastra bio-magnetica ECO 1 a polarità negativa : favorisce un effetto antinfiammatorio generale .
2) applicazione diretta sulle articolazioni dei bio-magneti Eco 4 a polarità negativa : favorisce  effetto antinfiammatorio locale .
3) nel caso di disturbi del sonno causati dal dolore si consiglia di riposare su Stuoia magnetica ECO 5 a polarità negativa : favorisce effetto rilassante ed antinfiammatorio generale.
Con il termine di artrosi cervicale si fa riferimento a una condizione di osteoartrite che usura le superfici articolari delle vertebre cervicali,i dischi di cartilagine interposti tra una vertebra e l’altra a livello del collo.

I sintomi caratteristici  dell’artrosi cervicale sono:
dolori,
   rigidità del collo,
   vertigini,
   nausea,
   mal di testa,
   formicolio agli arti,
   limitata mobilità.

In alcuni casi il paziente può avvertire un caratteristico rumore (o schiocco), dovuto alla formazione di ossificazione e osteofiti, che si avverte quando ruota il collo o abbassa la testa; questi suoni sono spesso associati alla sensazione di attrito interno, come se fosse presente della “sabbiolina” tra le vertebre cervicali.

L’invecchiamento è come detto in precedenza il principale fattore di rischio, ma questa forma di artrosi colpisce anche ragazzi più giovani, spesso a causa di un errato stile di vita:soggetti che magari per lavoro rimangono molte ore in piedi o sedute davanti ad una scrivania,
   necessità di compiere sforzi eccessivi o ripetuti del tratto cervicale, magari a causa di un lavoro pesante o di attività sportive come il sollevamento pesi,
   traumi (per esempio in caso di colpo di frusta)
   patologie di vario genere:
       deviazioni della colonna vertebrale, come la scoliosi o la cifosi,
       artrite reumatoide.  
L’artrosi cervicale è un disturbo irreversibile, che tende quindi a peggiorare con il tempo fino a causare una forte dolorabilità diffusa che può coinvolgere spalle e braccia fino alle dita della mano, con percezione di formicolii o piccole scosse, a causa della compressione delle radici dei nervi cervicali, soprattutto per la formazione di osteofiti o di un’ernia al disco. Nel casi più gravi possono insorgere anche :

   perdite di sensibilità,
   diminuzione della forza muscolare,
   gravi difficoltà nel compiere determinati movimenti.

In caso di sintomi tipici dell’artrosi cervicale ci si può sottoporre ad una visita ortopedica, durante la quale verranno eventualmente prescritti esami di approfondimento mediante tecniche di imaging:

   radiografie (per valutare la salute delle ossa),
   TAC,
   risonanza magnetica (per valutare la salute dei tessuti molli),
   elettromiografia (con eventuale visita neurologica).

Non c’è purtroppo alcuna cura in grado di permettere una regressione dell’artrosi cervicale, la degenerazione cartilaginea e articolare è progressiva e nella migliore delle ipotesi si può provare a rallentare; esistono invece farmaci particolarmente efficaci per il sollievo dai sintomi:

   antidolorifici,
   antinfiammatori,
   cortisonici,
   miorilassanti.

Risultano utili massaggi e terapie fisioterapiche, mentre solo nei casi più gravi si può valutare il ricorso alla chirurgia (in presenza di una grave compressione del nervo o del midollo spinale).
A livello preventivo l’unica strategia utile è provare, quando possibile, a migliorare le cattive abitudini responsabili della comparsa o quantomeno del peggioramento della condizione di artrosi cervicale; quando sia necessario mantenere per lunghi periodi posizioni in piedi o seduti è per esempio fondamentale adottare una posizione corretta per non affaticare la zona cervicale.

Possono inoltre essere affiancati con successo esercizi di ginnastica e stretching specifici per il collo, da praticare più volte al giorno quando non sia possibile cambiare posizione (per esempio attraverso movimenti in avanti e indietro, a sinistra e a destra, e lente rotazioni, da una parte e dall’altra), ma da evitare durante le fasi acute dell’artrosi.

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