Dieta gratis calcoli alla colecisti o calcoli alla cistifellea - BENESSERE naturale

medicina naturale ecologica
Medicina Ecologica
medicina naturale ecologica
Privacy Policy

Cookie Policy

Vai ai contenuti

Dieta gratis calcoli alla colecisti o calcoli alla cistifellea

Dieta Ecologica

Dieta personalizzata gratuita per i calcoli della colecisti associata

all'assunzione di acqua magnetizzata con piastra Eco 1 a polarità mista .

Terapia naturale e terapia farmacologica per i calcoli alla colecisti o calcoli alla cistifellea  : corretta alimentazione .
Dieta Ecologica associata all'assunzione giornaliera di  acqua magnetizzata
con Piastra Eco 1 a polarità mista per favorire un naturale scioglimento dei calcoli della colecisti o calcoli biliari , bile densa o fango biliare  .
Utilizzare per la magnetizzazione della semplice acqua oligominerale liscia .









verdure per calcoli alla colecisti


E' importante sapere  che il sovrappeso, l'obesità, l'eccesso di grassi e carboidrati e l'insufficiente apporto di fibre siano i fattori di rischio, legati alla dieta, più importanti nell'insorgenza della calcolosi biliare.
Per quanto riguarda l'adozione di comportamenti dietetici specifici, nonché l'influenza di determinati alimenti a scopo preventivo contro la formazione di calcoli biliari, le opinioni sono molto meno convergenti: è pertanto utile cercare di definire alcune regole di massima basate su riscontri scientifici
che siano il più possibile condivisi.
Dieta per i calcoli biliari Una dieta per la calcolosi biliare dovrebbe innanzitutto riportare al peso forma i soggetti in sovrappeso o obesi, con un approccio graduale, però: infatti un dimagrimento veloce, o cicli di dimagrimento e aumento del peso   sono stati associati a un aumento dell'insorgenza dei calcoli alla colecisti. Conviene pertanto adottare un approccio graduale, mirato alla perdita dei kg di troppo per sempre, come per esempio la dieta ideale, che prima di far perdere i kg di troppo insegna a mantenere il peso forma
(perdere i kg non è difficile, il problema è non ingrassare di nuovo dopo la dieta).

-ridurre il peso corporeo fino al peso ideale e cercare di
mantenerlo(l’obesità e l’eccesso di calorie causano una bile   
sovrasatura di colesterolo con conseguente aumento di calcoli)
-aumentare la quota di proteine e ridurre la quota di grassi e
di zuccheri.Aumentare la quota di fibre(vegetali,frutta,crusca,
cereali integrali):è stato dimostrato ad esempio che la crusca
riduce la concentrazione di colesterolo(che è un componente pri-
mario dei calcoli)nella bile.
-Evitare i pasti copiosi e ricchi di grassi in genere(pericolo di
colica)
-frazionare la razione calorica in più pasti(almeno 5 al giorno).
La calcolosi è più frequente nei pazienti che fanno un numero di
pasti ridotto
-VIETATI I SUPERALCOLICI.Vino e birra,invece,possono essere as-
sunti in quantità moderata (1-2 bicchieri al dì)
-ABOLIRE LE UOVA (ma l’albume è permesso),in quanto,esercitando
una marcata azione colecistocinetica(cioè stimolano la colecisti
a contrarsi),aumentano il rischio di coliche epatiche
-come condimenti,usare sempre gli oli ricchi di grassi monoinsa-
turi(OLIO DI OLIVA,meglio se crudo),mentre devono essere drasti-
camente ridotti gli oli ricchi di grassi poliinsaturi(olio di
semi di soia,di mais,di girasole,margarina vegetale)perchè un lo-
ro uso eccessivo favorisce la calcolosi biliare
-riportare alla norma i valori di colesterolo e trigliceridi,se
elevati.

RIDURRE AL MASSIMO I CIBI RICCHI DI COLESTEROLO E GRASSI
SATURI (MAX 1-2 VOLTE ALLA SETTIMANA):
latte e yogurt interi,panna,brioche,cornetto,biscotti comuni,
pasta all’uovo,porchetta,cotolette d’agnello e di maiale,ossobuco
carne grassa di bue,maiale,agnello;cervello;polipi,vongole,seppie
calamari,scampi,aragosta,gamberi,astice,mazzancolle;formaggi,in-
saccati e dolci(tranne quelli permessi);
-sono consentiti :
latte parzialmente scremato;cereali,legumi,frutta e verdura;carne
magra di vitello,maiale,cavallo,capretto,piccione,faraona,cin-
ghiale;carni bianche(pollo,tacchino,coniglio);salmone,baccalà,ac-
ciughe,sardine,tonno,sgombro e tutti i pesci d’acqua dolce o di
mare(eccetto quelli proibiti);ricotta di pecora,mozzarella,pro-
vola affumicata,caciotta,sottilette light,limburg(20% in grassi)e
altri tipi di formaggi con contenuto in grassi tra il 10-20%;
feta greca;prosciutto magro dolce,bresaola,salsiccia di cinghiale
panforte,ricciarelli,canditi,gelato e crèpes alla frutta,sorbetto
castagnaccio,torrone;pizza margherita,ai funghi,alla rucola.
Consigli e comportamenti alimentari nella calcolosi della colecisti  :
I soggetti che sono già normopeso, possono fare un'analisi della propria alimentazione, e valutare se sussiste uno squilibrio (spesso presente) nella composizione dei grassi. Molto spesso si assumono pochi grassi polinsaturi nella dieta (soprattutto gli omega 3 del pesce) a favore dei monoinsaturi o peggio dei saturi. Aumentando il consumo di pesce e diminuendo quello di carni grasse e salumi, si riequilibra la situazione abbassando anche il rischio di calcolosi biliare.
Anche l'eccesso di zuccheri o in generale di carboidrati ad alto indice glicemico nella dieta, essendo associato all'aumento del colesterolo endogeno, può aumentare la probabilità di formazione dei calcoli biliari, tuttavia in un soggetto normopeso difficilmente può sussistere un eccesso quantitativo di zuccheri semplici.
Per chi soffre di calcoli biliari un apporto aumentato di fibre, soprattutto solubili, e di lecitina di soia, sottoforma di integratore, può essere utile per mantenere in soluzione il colesterolo.
Le uova (o meglio, il tuorlo) stimolano la contrazione della colecisti, favorendo la fuoriuscita della bile, e sono quindi benefiche per un fegato sano, e prevengono la formazione di calcoli. Ma non lo sono per un fegato in cui sono già presenti i calcoli biliari: infatti una eccessiva stimolazione della colecisti potrebbe risultare dolorosa, perché potrebbe mobilizzare i calcoli. Chi soffre già di calcoli biliari dovrebbe quindi limitare (non eliminare) il consumo di tuorli (mentre può consumare liberamente gli albumi, molto utili perché contengono la maggior parte delle proteine dell'uovo).
Per quanto riguarda specifiche molecole associate a un beneficio nei confronti della calcolosi biliare, potrebbero essere utili la caffeina (assunta come integratore o nel caffè), che però non è priva di effetti collaterali; e la vitamina C, anche in questo caso assunta come integratore o nei cibi che la contengono in elevata quantità.
Consulenza Medica Gratuita  acqua magnetizzata con piastra Eco 1 a polarità mista
come rimedio naturale per la bile densa o fango biliare e calcoli biliari o della colecisti.
Piastra e Metodica Brevettata


Torna ai contenuti